Lo studio nasce nel 1968 come associazione professionale tra l’ingegnere Giovanni Manenti e l’architetto Franca Valli, cui si aggiunge nel 1991 la figlia, architetto Silvia. Opera nel campo dell’edilizia civile, industriale, scolastica e cultuale, del restauro architettonico, dell’allestimento museografico, dell’adeguamento liturgico, per la progettazione, direzione lavori e calcoli statici. L’attività professionale è affiancata, con intensità crescente, alla ricerca scientifica sulle fabbriche storiche con pubblicazioni, saggi, convegni.

Lo studio ha sede in un palazzo tardo rinascimentale all’angolo tra corso Garibaldi e via Farini. Di proprietà degli eredi Manenti, la dimora è stata testimone e protagonista di oltre cinque secoli di vita urbana, politica e artistica cittadina, espressione di comunità attive in differenti campi della cultura e delle professioni che ne hanno determinato le trasformazioni strutturali e gli apporti plastico-decorativi. La ricca e interessante stratificazione architettonica è stata oggetto del volume "Il palazzo dell’imperatore", Silvana editoriale, 2010, curato da Giuseppe Adani e Franca Manenti Valli.